Sito Epatite C
Sito Epatite B
Sito Steatosi
Portale Epatite e malattie del fegato
Sito Cirrosi
Sito Tumori
Sito Trapianti
Nuovi Farmaci
Malattie autoimmuni

Atresia biliare

Colpisce 1 su 8.000-12.000 nati e rappresenta la più comune causa di colestasi cronica nei neonati e nei bambini.

Nella maggior parte dei casi l’atresia biliare si sviluppa diverse settimane dopo la nascita ed è il risultato di un processo infiammatorio che causa la distruzione dei dotti biliari con conseguente deposizione di tessuto fibrotico che determina la formazione di cicatrici, ostruzione dell'albero biliare e successivo sviluppo di cirrosi biliare secondaria. La causa della reazione infiammatoria è sconosciuta; di rado è implicato un virus specifico.

Diagnosi
Generalmente viene effettuata con la biopsia, in molti centri viene effettuata la scintigrafia epato-biliare con tecnezio 99m-PIPIDA (N-acido paraisopropil-acetanil-iminodiacetico), utile per vedere se l’albero biliare (il sistema di dotti che trasportano la bile) è pervio. Anche la colangio RMN può essere utile per la diagnosi.

Terapia
La prognosi dei bambini che non vengono trattati non è buona.
Generalmente si procede dapprima con un intervento chirugico (epato-porto-enterostomia secondo Kasai) per ristabilire il flusso biliare, successivamente i pazienti vanno valutati per un possibile trapianto di fegato.

Vuoi ricevere aggiornamenti su questo argomento? Iscriviti alla Newsletter!

Quando invii il modulo, controlla la tua casella di posta elettronica per confermare l’iscrizione