Farmaci: Epatite C, provata efficacia di 2 nuovi antivirali
(AGI) - Roma, 2 feb. - "Il modello ha evidenziato – spiega Matteo Ruggeri - che il rapporto costo-efficacia delle terapie rientra nelle soglie adottate da molte agenzie internazionali, nell'analisi effettuata nel lungo periodo (30 anni)". "I nuovi trattamenti - sottolinea Ivan Gardini, Presidente Associazione EpaC Onlus - consentiranno di bloccare l'evoluzione della malattia in un numero sempre più elevato di pazienti. La naturale e già documentata conseguenza - prosegue Gardini - è l'abbattimento dei costi di gestione e di ospedalizzazione di una patologia cronica come l'epatite e delle sue temibili complicanze (cirrosi, tumore e trapianto), nonché' un deciso incremento di qualità e quantità di vita per il paziente e il suo nucleo familiare. Inoltre, per quei pazienti più a rischio di altri, le nuove molecole rappresentano l'unica opzione terapeutica in grado di salvare loro la vita e ci aspettiamo il sostegno di tutti per agevolare questo gruppo all'accesso immediato ai nuovi trattamenti.
Il desiderio dell'Associazione - afferma Gardini - è che siano trovate le risorse per curare tutti i pazienti, creando una parità di accesso al trattamento, al netto della discrezionalità del medico, ovvero nel rispetto delle scelte mediche operate dal professionista.
Nel corso del Workshop Raffaele Bruno, Professore Associato dell’Università di Pavia e Segretario dell'Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF), ha presentato nella sua relazione "Epidemiologia nazionale e regionale da HCV e il ruolo delle Società Scientifiche nel supportare i Policy Maker", il documento AISF "Parere dell'Associazione Italiana per lo Studio del Fegato (AISF) sull'uso della triplice-terapia (Peg-IFN + Ribavirina + inibitore della proteasi di prima generazione) per il trattamento dei pazienti con epatite cronica da HCV genotipo 1", documento che ha lo scopo di migliorare l'appropriatezza d'uso dei farmaci senza implicare un aumento della spesa farmaceutica. Il testo AISF auspica la creazione di un database/registro che contenga le informazioni sui pazienti trattati con i nuovi farmaci anti-HCV.
Fonte: AGI