Toscana
Di seguito riportiamo i principali documenti, informazioni ed indicazioni inerenti la gestione del paziente cirrotico
recepimento PNC
- D.G.R. n. 826 del 23 luglio 2018 101 KBD.G.R. n. 826 del 23 luglio 2018
PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA GESTIONE DEI PAZIENTI CIRROTICI
- all-a-decisione-23-2020-pdf-cirrosi.pdf 8 MBIl protocollo operativo si applica a tutti i pazienti affetti da epatopatia cronica presenti in Regione Toscana che presentino un quadro di scompenso acuto tradizionale o di acute on chronic liver failure.
Rimanda alle linee guida AISF-SIMG, Centro Naz
- Ordinanza del presidente della Giunta Regionale N° 94 del 16 ottobre 2020 154 KBOrdinanza del presidente della Giunta Regionale N° 94 del 16 ottobre 2020
La Commissione permanente "Gravi insufficienze d'organo", che agisce all'interno dell'Organismo Toscano per il Governo Clinico, sta lavorando ad un documento (manuale operativo) per la gestione dei pazienti cirrotici con particolare riguardo alla "Insufficienza Epatica Acuta su Cronico".
Documentazione reperita relativa Misure per le strutture ospedaliere per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19
Ordinanza del presidente della Giunta Regionale N° 94 del 16 ottobre 2020
… di rafforzare l’indicazione all’esecuzione dell’attività di visita ambulatoriale con modalità di televisita e teleconsulto per tutte le situazioni nelle quali tale modalità può essere attivata;
.. devono essere assicurate le misure di prevenzione già individuate nella prima fase per ridurre le presenze all’interno degli ospedali quali:
- la separazione dei percorsi per l’accesso alle aree COVID e ai servizi dedicati e nei Pronto Soccorso,
- l’accesso frazionato per le prestazioni ambulatoriali garantendo anche un utilizzo delle sale di attesa che consenta il mantenimento di distanze di sicurezza,
- l’interruzione dell’accesso alle strutture ospedaliere per tutti i visitatori, accompagnatori, pazienti ambulatoriali ed operatori sanitari che presentano sintomi simil-influenzali quali: rinite, tosse, rialzo febbrile, difficoltà respiratoria,
- la limitazione dell’accesso degli accompagnatori e dei visitatori, sia per i pazienti ricoverati, che per gli utenti ambulatoriali e del Pronto Soccorso, anche adottando per scaglionare gli accessi alle strutture, evitando gli affollamenti. A tale proposito si invita a consentire l’accesso in numero non superiore ad un visitatore o accompagnatore per ciascun paziente.
Le visite a pazienti ricoverati devono essere frazionate nel tempo, di durata contenuta non superiore a dieci minuti di presenza e, preferibilmente, a giorni alterni.